Budo

All’origine era marziale quell’arte connessa con la guerra. Non importava dove la si praticasse,ma la connotazione comune era l’approccio allo studio delle tecniche di guerra. Come detto, un tempo lo studio era basato sull’utilizzo di armi proprie ed improprie forgiate,le prime, secondo gli usi ed i costumi delle popolazioni interessate. Successivamente quelle discipline di combattimento studiate e sviluppate in oriente, soprattutto in Giappone,grazie alla loro notorietïà divennero ben presto sinonimo di arti marziali. Infatti,comunemente, oggi quando si usano i termini di “arte marziale” si pensa immediatamente ad una delle tante discipline di combattimento giapponesi.

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Aikido e positività

Spesso si sente dire fra gli – addetti ai lavori – che la pratica della disciplina – Aikido – porta a socializzare. Ma come sia possibile che un’arte marziale, sotto certi aspetti dura e che fa ricorso anche alle armi, che si pratica in genere a coppie ed alle volte da soli può sviluppare ciò anche di più di uno sport di squadra come il calcio, il rugby ,la pallavolo ecc. ecc. ? Vi è da dire da subito che nella pratica dell’aikido ogni parte del corpo collabora alla riuscita di una tecnica. Far lavorare ogni parte del corpo non significa solo ripartire egualmente lo sforzo profuso, ma decisamente qualcosa di più.

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Dizionario

Ai-hanmi : stessa guardia
Aiki kaiso : fondatore dell’aiki
Aiumi-ashi : spostamento in avanti (il piede avanzato si alterna con quello arretrato)
Atemi : colpi contro parti vulnerabili del corpo
Awase : movimenti di armonizzazione

Buki-waza : tecniche con le armi

Chudan : medio

Do : via
Domo arigatò gozaimashita : grazie molte
Dori : presa
Dozo : prego

Eri : colletto, bavero

Gedan : basso
Gyaku-hanmi : guardia opposta
Gokyo: quinta tecnica di immobilizzazione
Gomen nasai : scusi

Hajime : inizio
Hanmi :guardia, l’angolazione dei piedi forma un triangolo
Hanmi Handachi waza : tecniche in cui uke e nage sono uno in piedi e l’altro seduto
Hara : ventre
Hidari : sinistra
Henka : variazione
Hiza : posizione in ginocchio seduto sui talloni

Ikkyo : prima tecnica di immobilizzazione

Jo : bastone
Jodan : alto
Juji-garami (o Juji-nage) : proiezione con le braccia incrociate
Jutai : morbido, cedevolo

Kaeshi waza : controtecniche
Kakudo : angolo
Kamae : posizione
Kamiza : lato del tatami su cui si trovano i Kami
Kata : spalla
Katame waza (o Osae waza) : Tecniche di controllo
Ken : spada
Kiai : grido
Ki no nagare : forma fluida
Kihon : forma di base
Kime : determinazione
Kitai : con il ki
Kohai : lo studente più giovane in Aikido
Konbanwa : buona sera
Konnichiwa : buon giorno
Kotai : duro
Koshi : anca
Kote : polso
Kumi-jo : tecniche per due persone con il bastone
Kumi-tachi : tecniche per due persone con la spada
Kyu : grado sotto il dan

Maai : distanza corretta
Mae : davanti
Mawatte : girate
Metsuke : penetrare con lo sguardo
Migi : destra
Morote-dori : presa con due mani su un braccio
Muna : petto

Nagare : flusso, corrente
Nageru : proiettare
Nage waza: tecniche di proiezione
Nejiru : torcere
Neziru : prendere
Nikkyo : seconda tecnica di immobilizzazione

Ohayò gozaimasu : buon giorno (usato il mattino presto)
Omote : di fronte
Onegai-shimasu : per favore
Oyasuminasai : buona notte

Randori : Pratica libera spesso con più attaccanti
Rei : saluto
Ritsurei : saluto in piedi
Rokkyo : sesta tecnica di immobilizzazione
Ryo : entrambi
Ryo-kata-dori : presa alle due spalle
Ryote dori : presa ad entrambe i polsi
Ryutai : fluido

Sameru : attaccare
Sankaku : triangolo
Sankakutai : posizione di hanmi nella quale i piedi formano un triangolo
Sankyo : terza tecnica di immobilizzazione
Seiza : posizione seduta
Sempai: lo studente più anziano in Aikido
Sensei: maestro
Setsumei : spiegare
Shiho-nage: Proiezione nelle quattro direzioni
Shikko: camminare sulle ginocchia
Shimoza: lato del tatami su cui si dispongono gli allievi
Shita: basso
Shitsumon : domanda
Shomen : frontale
Shomen-uchi : colpo frontale alla testa
Sode : manica
Soto-mawari : esterno
Suburi : movimenti individuali con le armi
Suwari-waza : tecniche dalla posizione seduta

Tachi-dori: tecniche su attacco di spada
Tachi-waza : tecniche dalla posizione in piedi
Tai : corpo
Tai-no-henko : cambio di posizione del corpo,movimento base tecniche ura-waza
Tai-sabaki : movimenti circolari del corpo (tenkan,irimi tenkan)
Tanto-dori : tecniche da attacco di pugnale
Te : mano
Tegatana: “mano spada”
Teiko : resistenza
Tenchi-nage : proiezione cielo-terra
Tomoe : arco, ruota
Tori : persona che esegue la tecnica (letteralmente colui che viene preso)
Tsugi ashi : spostamento in avanti (il piede avanzato mantiente la posizione davanti)
Tsuka : impugnatura della spada
Tsuki : pugno o, con arma colpo di punta
Tsuri : tirare

Uchi : colui che colpisce ,colpo
Uchi-mawari : interno
Ude: braccio
Udekime-nage : proiezione con leva sotto il braccio
Uke : Colui che riceve la tecnica,(letteralmente colui che partecipa)
Ukemi : cadute
Ura-waza : tecnica effettuata ruotando dietro uke
Ushiro : dietro

Waza : tecnica

Yame : basta
Yoko-ukemi : caduta laterale
Yokomen-uchi : colpo alla tempia
Yonkyo : quarta tecnica di immobilizzazione
Yudansha : persona che ha un grado di dan

Zarei : saluto in ginocchio